Descrizione
Ai sensi della L.R. n. 16/2016, del R.R. n. 4/2017 s.m.i. e della D.G.R. n. XI/5394 del 18/10/2021, è indetto l’avviso pubblico per l’assegnazione delle unità abitative disponibili destinate ai servizi abitativi pubblici. Le unità abitative immediatamente assegnabili sono n. 14.
Soggetti che possono presentare la domanda
Possono presentare domanda i nuclei familiari che alla data di presentazione della domanda abbiano:
- cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Unione europea ovvero condizione di stranieri titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo ai sensi del decreto legislativo 8 gennaio 2007, n.3. Per ulteriori casistiche si rimanda al Avviso allegato;
- residenza anagrafica o svolgimento di attività lavorativa nella regione Lombardia alla data di presentazione della domanda;
- indicatore di situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare, non superiore ad euro 16.000,00 e valori patrimoniali, mobiliari ed immobiliari, del medesimo nucleo familiare determinati come indicati dall’Avviso Pubblico;
- assenza di titolarità di diritti di proprietà o di altri diritti reali di godimento su beni immobili adeguati alle esigenze del nucleo familiare, ubicati nel territorio italiano o all’estero, come indicati nell’Avviso Pubblico;
- assenza di precedenti assegnazioni di alloggi sociali destinati a servizi abitativi pubblici per i quali, nei precedenti cinque anni, è stata dichiarata la decadenza o è stato disposto l’annullamento, con conseguente risoluzione del contratto di locazione;
- assenza di dichiarazione di decadenza dall’assegnazione di alloggi di servizi abitativi pubblici per morosità colpevole, in relazione al pagamento del canone di locazione ovvero al rimborso delle spese. Trascorsi cinque anni dalla dichiarazione di decadenza dall’assegnazione, la domanda è ammissibile a condizione che il debito sia stato estinto;
- assenza di eventi di occupazione abusiva di alloggio o di unità immobiliare ad uso non residenziale o di spazi pubblici e/o privati negli ultimi cinque anni; trascorsi cinque anni dalla cessazione dell’occupazione abusiva la domanda è ammissibile a condizione che l’eventuale debito derivante dai danneggiamenti prodotti durante il periodo di occupazione o nelle fasi di sgombero sia stato estinto;
- non aver ceduto, in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio precedentemente assegnato o sue pertinenze in locazione;
- assenza di precedente assegnazione, in proprietà, di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato in qualunque forma, concesso dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia perito senza dare luogo al risarcimento del danno.
Modalità di presentazione delle domande
La domanda può essere presentata esclusivamente in modalità digitale utilizzando la piattaforma informatica regionale raggiungibile al link www.serviziabitativi.servizirl.it. I cittadini possono presentare la domanda in autonomia accedendo al sistema tramite SPID o tessera sanitaria. Si segnala che i comuni mettono a disposizione un servizio di supporto che è costituito da postazioni telematiche e da personale che informa ed assiste il richiedente nella compilazione e nella trasmissione informatica della domanda.
I cittadini interessati a partecipare all’avviso possono presentarsi presso le sedi indicate nell’informativa in allegato ove ricevere informazioni e ritirare copia dell’avviso.
Le domande possono essere presentate entro le ore 20.00 del 11/12/2024.
Per ulteriori informazioni si rimanda all’Avviso in allegato.
Allegati
Ultimo aggiornamento: 8 novembre 2024, 13:05